Le vie dell’Eden

Analisi di un romanzo: Le vie dell’Eden
di Eshkol Nevo
Scritto nel febbraio 2022 è l’ultimo libro in ordine cronologico di Eshkol Nevo e, anche, credo, il più complesso. Infatti ho voluto, in questo mio articolo, tentare un’analisi per comprendere a fondo non solo il fil rouge che collega i tre racconti, ma anche il senso sotteso a tutta la narrazione.
La quale si presenta solo in apparenza semplice e discorsiva. In realtà è molto articolata e metaforica, il che non rende la lettura/comprensione immediatamente fruibile. Tuttavia

Patria di Fernando Aramburu

Capita a volte che un libro, in questo caso un romanzo, ci appassioni talmente tanto che quando si raggiunge la parola “fine” ci si senta quasi deprivati di un amico. Un amico che ci ha intrattenuto per un numero di ore o di giorni, proiettandoci, anche se siamo comodamente seduti sul nostro divano, in una realtà totalmente differente dalla nostra che, a mano a mano che ci addentriamo nelle pagine, diventa la “nostra” realtà, almeno per tutta la durata della lettura.

Sharon e mia suocera-Se questa è vita di Suad Amiry #3

La passeggiata di oggi ci conduce in un luogo al di fuori dell’Italia, in verità poco adatto alle passeggiate reali, quelle che rilassano e ci fanno godere della bellezza della natura.
Il libro che propongo ci porta a Ramallah in Palestina, da decenni teatro di continue lotte tra israeliani e palestinesi mai sopite, sempre turbolente e devastanti ma diventate quasi routine così come ce ne parla l’autrice di cui andremo a parlare: Suady Amiry, siriana per nascita ma Palestinese per scelta.

Al giardino ancora non l’ho detto

Al giardino ancora non l’ho detto
di Pia Pera

La passeggiata letteraria di oggi ci porta in un posto bellissimo della nostra penisola: la Toscana e precisamente Lucca, città natale della scrittrice Pia Pera.
Una brevissima nota biografica di questa scrittrice ci farà a conoscere meglio l’ambiente in cui nacque e visse e dal quale sicuramente trasse tutto quell’amore per la natura che solo nel suo ultimo libro, come vedremo, manifestò intensamente durante l’ultima parte della sua vita, quando, ammalatasi gravemente, decise di acquistare un podere e di andarci a vivere dedicando tutte le sue energie alla coltivazione sia del giardino che dell’orto.

Sharon e mia suocera-Se questa è vita di Suad Amiry

La passeggiata di oggi ci conduce in un luogo al di fuori dell’Italia, in verità poco adatto alle passeggiate reali, quelle che rilassano e ci fanno godere della bellezza della natura.
Il libro che propongo ci porta a Ramallah in Palestina, da decenni teatro di continue lotte tra israeliani e palestinesi mai sopite, sempre turbolente e devastanti ma diventate quasi routine così come ce ne parla l’autrice di cui andremo a parlare: Suady Amiry, siriana per nascita ma Palestinese per scelta.

Un’isola nell’isola: essenzialità e malinconia in ‘PROCEDURA’ di Salvatore Mannuzzu

In questo articolo ci occuperemo di uno scrittore sardo che pochi conoscono.
Come nel primo articolo, anche in questo caso rimarremo nell’ambito isolano. Questa volta l’isola è la Sardegna e lo scrittore è Salvatore Mannuzzu, un sardo che della sua terra mantiene l’essenzialità del linguaggio e il distacco emotivo.

Quando la prosa si fa arte: Vincenzo Consolo, cesellatore della parola

Quando la prosa si fa arte: Vincenzo Consolo, cesellatore della parola

Desidero aprire questa mia rubrica con un omaggio ad uno scrittore siciliano forse non tanto noto al grande pubblico dei lettori. Un po’ perché egli non amò mai i salotti letterari, un po’ perché la sua prosa non ha le caratteristiche del romanzo classico. Eppure è stato non solo un grande scrittore nel panorama letterario del novecento ma anche un eminente innovatore. La difficile arte della scrittura deve a questo scrittore molte di quelle innovazioni che lo pongono nel novero degli sperimentatori linguistici, quegli scrittori, cioè, che attraverso